Potrebbe essere straziante dirsi addio, ma Mile Svilar ha deciso di rescindere il suo contratto con l’AS Roma a causa di…
Roma – Una notizia che scuote il cuore dei tifosi giallorossi: Mile Svilar, il giovane portiere serbo che negli ultimi mesi aveva conquistato il ruolo da titolare tra i pali della Roma, ha annunciato la rescissione del contratto con il club capitolino. Una decisione improvvisa, quanto dolorosa, che lascia aperti interrogativi sul futuro della squadra e sulle motivazioni dietro questa scelta.
Secondo fonti vicine alla società, la decisione di Svilar sarebbe legata a motivi personali e professionali, che lo avrebbero spinto a cercare nuove opportunità altrove. Alcune voci di mercato parlano di un possibile trasferimento in Premier League o in Bundesliga, dove il suo talento è stato notato da diversi club nelle ultime stagioni.
Svilar, arrivato a Roma nel 2022, era inizialmente una riserva, ma con il tempo ha saputo imporsi come una figura chiave, soprattutto durante il percorso europeo della Roma nella stagione 2023-24, quando fu protagonista di prestazioni straordinarie. Il suo stile esplosivo, la freddezza nei momenti decisivi e la sua giovane età avevano convinto molti che potesse diventare il portiere del futuro per la squadra.
Il club ha rilasciato una nota ufficiale in cui ringrazia il giocatore per la professionalità e l’impegno dimostrato durante la sua permanenza a Trigoria, augurandogli il meglio per il proseguimento della carriera.
I tifosi, intanto, si dividono tra tristezza e comprensione. Sui social si moltiplicano i messaggi d’affetto: “Grazie di tutto, Mile. Non ti dimenticheremo” scrive un utente su Twitter, mentre un altro aggiunge: “Hai onorato la maglia. In bocca al lupo ovunque andrai.”
Con l’addio di Svilar, la Roma si trova ora davanti alla necessità di rivedere i piani per il ruolo di portiere titolare. Giorgio De Marzi, il giovane talento della Primavera, potrebbe avere la sua chance, ma non è da escludere l’arrivo di un nuovo estremo difensore nel mercato estivo.
Una pagina si chiude, forse prima del previsto. E anche se l’addio è amaro, l’eredità lasciata da Svilar tra i pali romanisti sarà difficile da dimenticare.