Un addio doloroso: Héctor Cúper è venuto a mancare dopo aver combattuto contro una grave malattia, la leucemia
Il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa di Héctor Cúper, ex allenatore di fama internazionale, che si è spento dopo una lunga battaglia contro la leucemia. Aveva 69 anni.
Cúper, nato in Argentina nel 1955, è stato uno degli allenatori più riconoscibili del panorama calcistico europeo nei primi anni 2000. In Italia, è ricordato soprattutto per il suo periodo alla guida dell’Inter, dal 2001 al 2003. Durante la sua permanenza a Milano, portò la squadra nerazzurra vicinissima allo scudetto nel drammatico finale della stagione 2001/2002, e raggiunse anche le semifinali di Champions League.
Il suo stile pragmatico, la disciplina tattica e la capacità di costruire squadre solide lo resero un tecnico rispettato in tutto il continente. Oltre all’Inter, Cúper allenò anche Valencia (con cui raggiunse due finali consecutive di Champions League), Real Mallorca, Betis Siviglia e diverse nazionali, tra cui l’Egitto, che guidò fino alla finale della Coppa d’Africa nel 2017.
Negli ultimi anni, si era allontanato progressivamente dai riflettori, dedicandosi a progetti tecnici con squadre emergenti e federazioni calcistiche meno conosciute. La notizia della sua malattia era rimasta riservata, rendendo il suo decesso un triste colpo per molti colleghi, tifosi e giocatori che lo avevano conosciuto e apprezzato.
Numerosi messaggi di cordoglio stanno arrivando da tutto il mondo del calcio, a testimonianza del rispetto e dell’affetto che Cúper aveva saputo guadagnarsi nel corso della sua carriera.
Alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che gli hanno voluto bene, va il più sentito abbraccio da parte della comunità calcistica internazionale.
Ciao, Mister. Grazie per tutto.