Milano, 30 aprile 2025 – Dopo anni di successi e una lunga permanenza sulla panchina nerazzurra, è arrivata la conferma ufficiale: Simone Inzaghi ha concluso il suo contratto con l’Inter. La notizia, resa pubblica nella mattinata di oggi dal club tramite un comunicato sul sito ufficiale, ha sorpreso tifosi e addetti ai lavori.
Secondo quanto riportato da fonti vicine alla società, la decisione sarebbe maturata in modo consensuale tra il tecnico piacentino e la dirigenza dell’Inter. Le ragioni principali sembrano essere divergenze sulla pianificazione futura e sul mercato in vista della prossima stagione. Alcune fonti interne parlano anche di motivi personali che avrebbero spinto Inzaghi a fare un passo indietro.
Inzaghi lascia un segno indelebile nella storia recente dell’Inter: sotto la sua guida, il club ha conquistato uno scudetto (2023–24), due Coppe Italia, tre Supercoppe italiane e ha raggiunto una finale di Champions League nel 2023. Il tecnico è stato apprezzato per il suo stile di gioco equilibrato e per la capacità di valorizzare il gruppo, mantenendo l’Inter tra le protagoniste in Italia e in Europa.
Il presidente Zhang ha voluto ringraziare pubblicamente Inzaghi:
“Simone ha rappresentato con orgoglio i valori dell’Inter. Gli saremo per sempre grati per quanto ha dato a questa squadra.”
Anche molti calciatori hanno espresso il loro affetto sui social, pubblicando messaggi di stima e gratitudine.
Con l’addio di Inzaghi, si apre ora una nuova fase per la società nerazzurra. Nomi come Thiago Motta, Roberto De Zerbi e Julen Lopetegui circolano già come possibili successori. La dirigenza, però, ha fatto sapere che si prenderà il tempo necessario per scegliere la figura giusta, in linea con il progetto tecnico e sportivo del club.